Giappone

PRESENTAZIONE DIET POINT

GIAPPONE

Il Giappone è un arcipelago vulcanico ad Est del continente euroasiatico, tra l’oceano Pacifico, il mare del Giappone, il mare di Ochotsk e il Mar Cinese Orientale. Comprende quasi settemila isole, ma le quattro principali sono Honshu, Hokkaido, Kyushu e Shikoku.

La presenza di mari, ricchi di pesce, ha inevitabilmente influenzato la cultura alimentare giapponese, che utilizza maggiormente, anguilla, gamberi, pagello, tonno e gamberi. Nonostante la vicinanza con la cucina cinese, quella giapponese si differenzia per scelta e raffinatezza dei prodotti, eleganza e arte dell’impiattamento: la forma e l’estetica hanno sempre un ruolo fondamentale.
La cucina giapponese è molto salutare e, dal 2013, è entrata a far parte del Patrimonio orale e immateriale dell’umanità, ed è stata definita dall’Unesco una delle migliori al mondo, insieme alla dieta mediterranea.

L’utilizzo di alimenti freschi, per la maggior parte a base di pesce, è caratterizzante.
Per quanto si possa pensare che in Giappone si mangi esclusivamente pesce come sashimi o sushi, esistono molti altri piatti che rimandano alla tradizione, come il ramen, il tonkascu (cotoletta di maiale impanata e fritta), la prelibata carne wagyu, gli onigiri, i takoyaki, oltre a moltissimi condimenti e salse, come quella di soia e al wasabi.

Curiosità alimentari e abitudini:

  • La preparazione del the (specialmente quello verde, chiamato the della bellezza) segue le regole della tradizione e dura circa quaranta minuti.
  • È molto utilizzata la wakame, proveniente dalle foreste di alghe brune.
  • Prima del pasto principale i giapponesi sono soliti mangiare molte verdure, come il tsekumono, che ha un potente effetto saziante.
  • Il sakè è la bevanda alcolica tipica del Giappone, e si ottiene dalla fermentazione del riso.
  • La colazione tradizionale prevede una porzione di riso e, per chi ne ha possibilità, uovo sbattuto con salsa di soia, oppure una zuppa di miso.
  • La carne wagyu, oltre ad esser una delle migliori, è anche tra le più costose al mondo.  Gli animali vengono massaggiati, dissetati con birra o con sakè perché possano ingrassare bene e rapidamente, infine alimentati con fieno di riso (che conferisce il tipico colore bianco del grasso), erba di pascolo e mangimi concentrati.